Albero di Natale con bottiglie di birra: ecco come prepararlo

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L’albero di Natale per chi ama la birra

Il Natale è sicuramente la festività più sentita e vissuta dagli italiani. E, anche, quella che offre le maggiori occasioni di mettere in pratica la propria creatività. Tra addobbi, regali e alberi di Natale, infatti, c’è chi trova un’occasione speciale per dare sfogo alla propria fantasia. Come nel caso dell’albero di Natale realizzato con le bottiglie di birra!

Per amanti e intenditori di birra, infatti, questa preziosa bevanda rappresenta un punto di riferimento e anche… d’ispirazione. È quindi del tutto normale, per chi della birra fa la sua più golosa abitudine giornaliera, collezionare un gran numero di bottiglie, tutte accuratamente svuotate del loro delizioso contenuto. E l’accumulo si accentua a dismisura quando le abitudini del consumatore prevedono frequenti incontri con gli amici o, addirittura, la gestione di un locale pubblico. D’altra parte, quella di riciclare le bottiglie di vetro è una necessità che si propone a tutti, in qualche modo, e il consumo di birra non fa che accentuarne l’importanza.

Ecco che, dunque, proprio in occasione del Natale e delle Feste natalizie, si offre agli appassionati di birra un’occasione divertente quanto inedita di utilizzare le bottiglie di birra accumulate. La soluzione, infatti, è offerta dalla possibilità di realizzare un albero di Natale di birra, all’insegna del riciclo e della green philosophy. Passione brassicola e attenzione per l’ambiente, in questo senso, vanno decisamente a braccetto.

Una moda in crescita

albero di natale con birra bicchiereLa scelta dell’albero di Natale realizzato con bottiglie di birra è una consuetudine che va diffondendosi sempre più tra le abitudini di molti appassionati. In Europa come in Italia. In rete è sempre più facile, infatti, trovare fotografie di questi speciali alberi, scattate come esempio dai loro realizzatori, e poi caricati soprattutto in siti di informazione turistica, oltre che in quelli di argomento brassicolo.

Tra l’altro, in molti casi sono proprio birrerie e locali pubblici a pubblicare queste immagini, proprio a testimoniare l’avvenuta realizzazione del loro albero di birra. Tra le alternative all’albero realizzato con le bottiglie ci sono, poi, quelli costruiti utilizzando fusti e anche lattine di birra.

Un albero di Natale di birra da record

Spetta alla Nigeria, in particolare alla città di Lagos, il Guinness dei Primati dell’albero di Natale realizzato con bottiglie di birra più grande del mondo. Una società locale specializzata della produzione di birra, infatti, ha sponsorizzato e sostenuto la costruzione di un albero di Natale con l’impiego di 8 mila bottiglie, e uno sviluppo di quattro piani, tutte raccolte dai cittadini nel corso dell’anno. L’albero da record, sorto a Victoria Island, che era stata prescelta per i festeggiamenti natalizi e del Capodanno, aveva superato il precedente record di 3 mila bottiglie, detenuto dall’albero realizzato a Shangai, in Cina.

Albero di Natale con birra: consigli per la realizzazione

Qualche consiglio per l’Albero di Natale di birra:

  • Per prima cosa, le bottiglie di birra raccolte vanno necessariamente lavate e liberate di eventuali tappi ed etichette. Per rimuovere le etichette è sufficiente inzupparle con una miscela di acqua e aceto. Quest’ultima operazione, tuttavia, non è “obbligatoria”, dal momento che, al contrario, si può anche optare per conservare le etichette delle differenti birre precedentemente degustate

  • Per realizzare un bell’albero di Natale con birra è necessario disporre di un numero elevato di bottiglie, a meno che non si voglia realizzare un albero di dimensioni estremamente ridotte. Per realizzare un albero “significativo” si prenda in considerazione l’utilizzo di almeno 200 bottiglie.

  • Il supporto può essere rappresentato da un albero presente in giardino, ma anche da una struttura ad hoc, in legno o ferro, su cui sia facile infilare le bottiglie. Un altro sistema, invece, è rappresentato dalla possibilità di disporre le bottiglie in “strati” successivi, separati da basi di vetro di circonferenza via via più ridotta, in modo da realizzare una sorta di “piramide” a base circolare che possa rappresentare idealmente la struttura dell’albero. I supporti utilizzabili sono davvero tanti, e tra questi ci sono anche pannelli in plastica multistrato e il fil di ferro.

La Birra di Natale

albero di natale con birra brindisiTutto l’anno è scandito dalla produzione e, quindi, dalla possibile degustazione di birre di qualità e tipologia differenti. Si può dire che esista, infatti, una sorta di calendario brassicolo, che vede ogni stagione caratterizzata dalla “sua” birra.

E, in questo senso, il Natale non fa eccezione. Anzi. Le Birre di Natale rappresentano una tradizione molto profonda e antica, caratteristica soprattutto delle culture nord – europee. Prima di tutto in Belgio, infatti, i mastri birrai hanno sempre prodotto birre speciali, strettamente legate alla celebrazione del Natale.

Noel: la birra di Natale del Birrifico San Biagio

Il Birrificio San Biagio di Nocera Umbra si distingue anche per la produzione di una birra artigianale celebrativa, la Noel. Questa birra, che viene ogni anno caratterizzata e preparata con un ingrediente diverso dai precedenti – spezie o erbe – è una doppio malto di colore scuro, naturalmente velato, la cui ricetta è affidata a malto d’orzo, luppolo e lievito insieme alla superlativa acqua di Nocera Umbra. Caratterizzata da fermentazione alta, non filtrata, non pastorizzata e rifermentata in bottiglia, raggiunge gli 8% di volume. Classica birra da meditazione, si sposa in maniera eccellente con piatti strutturati ma anche con dolci a base di cioccolato.

La birra artigianale Noel, come tutte le altre prodotte dal Birrificio San Biagio, nasce nel cuore verde del Parco del Monte Subasio, a poca distanza da Nocera Umbra. Il birrificio sorge nell’antico monastero di San Biagio, già noto nel Medioevo dai pellegrini diretti in Terra Santa. Ed è il luogo dov’è nata la prima birra artigianale italiana di ispirazione monastica. Il luogo ideale dove l’antica tradizione brassicola si sposa in maniera sorprendente con un discorso di ricerca e di innovazione, ma anche con una produzione attenta all’utilizzo di ingredienti a chilometro zero.

Ti è piaciuto il nostro articolo? Speriamo proprio di sì! Continua a seguirci per tante altre curiosità sul mondo della birra. Nel frattempo, scopri anche come preparare una  tavoia di Natale elegante!

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