Birra come alimento o bevanda?

birra come alimento luppolo

La birra ha alle spalle una storia davvero lunga e decisamente “ricca”. Preparata già dai Sumeri, 5000 mila anni fa, è giunta ad essere – ai giorni nostri – una bevanda apprezzata in pressoché tutto il mondo. Birra come alimento o bevanda? E se fosse entrambe le cose? Scopri tutto in quest’articolo dedicato alle incredibili proprietà nutritive della birra.

Una fonte di nutrienti preziosi

Le proprietà nutritive della birra sono indubbie. Prodotta utilizzando luppolo e malto come ingredienti base, contiene vitamine, potassio e sali minerali, e in maniera più accentuata nella sua versione artigianale. La birra cruda, infatti, non è soggetta al processo di pastorizzazione. Cosa significa questo? Che è in grado di conservare in maniera più accentuata quei nutrienti che, al contrario, tendono a diminuire nelle birre prodotte industrialmente.

In particolare, vitamina B e polifenoli costituiscono due elementi preziosi, essendo d’aiuto per il sistema cardiovascolare e per il contenimento dei cosiddetti radicali liberi, insieme a fibre solubili, potassio e magnesio. Il luppolo, invece, difende l’organismo dall’ossidazione cellulare e dal rilascio di calcio dalle ossa. Inoltre, gli oii essenziali del luppolo, ricchi di polifenoli e flavonoidi, costituiscono de potenti antiossidanti.

La birra, per prima cosa, è considerata una bevanda. E su questo non c’è dubbio. Ma, il cosiddetto “pane liquido” è considerato – a tutti gli effetti – anche un vero e proprio alimento. Un alimento, prima di tutto, perché derivato dall’uso e dalla lavorazione di cereali come l’orzo, e ricco di zuccheri derivati. Quindi, se da un lato è dissetante come una bevanda, dall’altro è nutriente (ma non ingrassante) come un alimento. L’avresti mai detto che è ricca di sostanze nutritive? Scommettiamo che ora guardi la birra in maniera diversa, altro che semplice bevanda!

Birra come alimento oltre che come bevanda!

Per questo motivo, puoi pensare alla birra come a un prodotto storico e culturale che, a seconda dei momenti e delle situazioni, può assumere il profilo di una bevanda e di un alimento. È un alimento nel momento in cui è in grado di reintrodurre nell’organismo alcuni elementi nutritivi.

E c’è anche un altro elemento che avvalora questa tesi. In questo senso, ricorda che le birre prodotte dai monaci, le birre trappiste, erano preparate in modo da ottenere una bevanda particolarmente sostanziosa. Pensa che fungevano da vero e proprio sostentamento nel corso della Quaresima, momento notoriamente “difficile” per la dieta alimentare.

In particolare, gli zuccheri contenuti nella birra costituiscono uno degli elementi fondamentali dell’alimentazione. Per esempio, un litro di birra con il 4% di zuccheri apporterà un quantitativo di zuccheri pari a 40 grammi, corrispondenti a 160 calorie. Il lievito, invece, si distingue per il suo apporto vitaminico e, di conseguenza, è conosciuto come coadiuvante nella cura delle ipovitaminosi. Quanto alle proteine, ricorda che un litro di birra mette a disposizione dell’organismo una quantità pari al 30-50% del fabbisogno giornaliero!

Birra come alimento: proteine, calcio e potassio

Tenendo conto delle sue caratteristiche e proprietà, la birra può essere considerata a tutti gli effetti un alimento, tanto che viene chiamato anche “pane liquido”. E, contrariamente a certi luoghi comuni, non fa ingrassare dal momento che è una bevanda – e un alimento – decisamente poco calorica. Le sue proprietà sono ideali se inserite all’interno di una alimentazione bilanciata. E oggi esistono anche birre per celiaci, quindi senza glutine, che si distinguono grazie al simbolo della spiga barrata utilizzato come marchio di riconoscimento.

Quindi perché possa apportare i suoi benefici sulla salute è consigliabile assumerla durante i pasti. Composta da acqua, zuccheri, albuminoidi, flavonoidi, la birra ha un elevato contenuto vitaminico, un buon rapporto calcio-fosforo. Con una composizione chimica di questo tipo:

  • Proteine – 0,2 gr

  • Potassio – 35 mg

  • Nizona – 0,90 mg

  • Calcio – 1 mg

  • Grassi solidi – 3,5

  • Fosforo – 28 mg

  • Alcool – 2,8 gr

  • Sodio – 10 mg.

La birra come alimento assume tutto il suo valore nutrizionale in maniera ideale durante i pasti. Esprimendo al meglio anche le sue qualità che influiscono sul benessere fisico. Proprio incredibile, vero? Un paradigma ben presente nell’antico monastero San Biagio, dove è attivo l’omonimo birrificio.

Qui tutta la tradizione brassicola monastica trova applicazione, realizzando birre di elevata qualità, in cui la birra è davvero un prodotto d’eccellenza e sotto tutti i suoi aspetti perculiari. Come bevanda, come alimento e come fonte di pura gioia del palato. Una mission che il mastro birraio Giovanni Rodolfi incarna alla perfezione, e che porta avanti con grande passione. E promuovendo, tra l’altro, il fondamentale incontro della birra artigianale con la buona cucina.

San Biagio

Nella “sala cottura” del Birriificio San Biagio, le caratteristiche fasi della produzione della birra si svolgono all’insegna della più antica tradizione. Quali sono? Si tratta di ammostamento, filtrazione, ebollizione, aggiunta del luppolo, whirlpool, fermentazione e rifermentazione.

In questa filiera prende corpo la Monasta, birra a tutta tradizione trappista, dal gusto pieno e aromatico, e prodotta con ingredienti del territorio. E ci sono anche Verbum, una Weiss, Gaudens, una Pils, Ambar, una Ale, e Aurum, una Strong Ale.

Il Monastero San Biagio si trova in Località Lanciano, a poca distanza chilometrica da Nocera Umbra. Il Monastero, che risale al 1333, sta nel cuore di una splendida tenuta di 50 ettari, che ospita anche un agriturismo, La Tavola dei Cavalieri, e una residenza di campagna, Le Case. Inoltre, comprende anche un’azienda agricola biologica, dove – tra l’altro – si coltivano l’orzo e l’alloro utilizzati per la preparazione della birra. Un luogo ideale per la cura dell’anima e del corpo! Comunque le birre San Biagio le trovi facilmente anche non recandoti “sul posto”. Le eleganti bottiglie San Biagio, infatti, sono presenti in tutte le birrerie che trattano prodotti artigianali e nei ristoranti.

Avendo affrontato il tema birra come alimento, hai a disposizione ora informazioni interessanti che possono darti orientamento nel vasto mondo delle delizie brassicole. Hai imparato infatti di sicuro tante cose sul mondo della birra. Un mondo tutto da scoprire e approfondire, sotto tutti gli aspetti, vero? Continua a seguirci per tante altre curiosità su una delle bevande più amate. E ora… buona birra!